Estate al mare tra recinti trasparenti e mascherine.

In spiaggia con la mascherina. Anzi con due. Una, quella chirurgica
(divenuta ormai di uso quotidiano e obbligatorio quando si esce di
casa), e un'altra, impermeabile, da indossare nel tragitto
dall'ombrellone verso il mare. Indispensabile per proteggerci dal
contatto accidentale con altri bagnanti, questa seconda mascherina
potrebbe diventare un'inseparabile compagna delle nostre nuotate. Da
legare al polso durante l'immersione e indossare nuovamente al momento
di uscire dall'acqua.
Al mare dentro divisori in plexiglas per separare ogni nucleo familiare dall’altro ed evitare il contagio da covid-19?
Oppure con mascherine e guanti come suggerisce un noto clinico? Sarà
un’estate decisamente diversa, se mai ci sarà un’estate delle vacanze,
quella che si prospetta per il 2020.
Si potrà andare al mare in sicurezza? E’
l’interrogativo che si pongono i bagnanti e, di riflesso, gli operatori
economici. Tra questi c’è chi pensa di risolvere il quesito
attrezzandosi con una inedita novità: box di plexiglas da sistemare tra
gli ombrelloni per isolare i diversi clienti.
Sarà davvero un’estate da distanziamento anche in spiaggia? Secondo gli esperti la riposta è sì.
Attualmente l’unica misura che dà risultati nella riduzione dei rischi
da contagio è quella del distanziamento sociale.
“Bisogna essere cauti e prudenti. Si impone di mantenere sempre le dovute distanze tra le persone
e gli ombrelloni.
Fa un po' paura andare in spiaggia così, ma certo, dobbiamo essere prudenti e non rovinare tutto il sacrificio fatto finora. Chissà, magari nell'estate 2021 ci potremo rilassare...
RispondiElimina