Che ci riserverà l'indomani?
scrivo queste righe dopo quasi una ventina di giorni d'isolamento domiciliario per esprimere a grosso modo come sto affacciando questa quarantena come altri tanti. Sembra che sia proprio un incubo questo episodio ma innanzittutto voglio fare un appello ai miei concittadini a resistere, perché se molliamo adesso, quello che si susseguirà sarà d'ora in poi ancora peggio. È addiritura palese che non siamo stati bravi a gestire questa crisi (né i cittadini neppure il governo), palpabile dalle cifre offerte nei telegiornali di tanto in tanto, però ne sono sicuro che possiamo ribaltare la situazione se tutti quanti contribuiamo allo sradicamento del virus grazie alle nostre azioni consapevoli. Non cercate qualsiasi scusa per uscire di casa (la spesa del pane e degli yogurt non basta per accalcarsi in coda oppure passeggiare il cane impulsivamente), nemmeno fate degli appuntamenti dai tuoi amici (purtroppo ce ne sono degli successi del genere), fate esercizio, abbiate un igiene impeccabile e non litigate con i tuoi. Siamo fortunati di vivere in un bel paese con una delle migliori sanità che stanno sgobbandosi gomito a gomito per neutralizzare questa malattia. Prego che coloro che hanno causato questa strage paghino la loro penitenza e che nessun altro si infetti.
Se abbiamo buona sorte è possibile che ritroveremo la libertà al più presto dappertutto. Allego una canzone motivante del Festival di Sanremo 2020 che secondo me meritava la vincita. Vi porgo distinti saluti e un gran bocca in lupo!
Ciao Carlos, grazie per i consigli e per l'incoraggiamento. Speriamo che l'incubo, come lo chiami, finisca presto, e, nel frattempo, cerchiamo di pensare positivo, se è possibile, e di dedicarci a qualcosa che ci gratifichi. Ce la faremo!!!
RispondiEliminaP.S. Bella la canzone, grazie
Ciao Carlos! Non conoscevo la canzone. Mi è piaciuta perché parla di accettarsi senza paura di sbagliarsi, perché sgarrare è umano. Eppure a volte gli sbagli fanno male agli altri, come il fatto di uscire in questi giorni di isolamento senza un motivo importante. Quelli che lo fanno ci mettono a rischio a tutti e purtroppo, non credo che tutti "paghino la loro penitenza"
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