È questo il futuro che ci aspetta?







Le relazioni ai tempi del coronavirus
Nelle ultime tre settimane la nostra vita ci è stata sconvolta per davvero, ed è inutile darsi una scadenza temporale per il ritorno alla normalità; di sicuro, non sarà ad aprile . “La spiazzante velocità con cui sono cambiate le nostre vite compromette la nostra capacità di accettare che l’uscita da questa crisi non sarà rapida quanto è stato il suo ingresso”, ha scritto il giornalista Francesco Costa. “Uno scenario che soltanto un mese fa avremmo considerato lunare – le code ai supermercati, la polizia per le strade a controllare chi esce di casa, le scuole chiuse,  i treni che non partono, l’impossibilità di vedere i propri cari – oggi è la nostra vita quotidiana”.
Ci metteremo un bel po’ per tornare dove eravamo prima. E non è detto che ci riusciremo del tutto.
Ma come sarà la nostra vita dopo il Coronavirus? Che ne pensate?

Commenti

  1. Io penso, Luis, che sarà difficlie, come dici tu, tornare alla situazione di prima. Anzi, sarà impossibile. Saremo più diffidenti, più timorosi, più maniaci dell'igiene, più paranoici... O ce ne fregheremo e faremo come se niente fosse successo? L'ultima opzione mi sembra molto improbabile. D'altro canto, ripeto spesso a me stessa che chissà, magari torneremo a dare più valore a cose semplici come un abbraccio, dopo che ci sono state tolte.

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